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venerdì 2 ottobre 2020

# - Aggiornamenti dall'Approvvigionatore Letterario (Ottobre 2020)

Cari amici dell'Approvvigionatore Letterario, bentornati all'Angolo degli Aggiornamenti sulle più recenti pubblicazioni in fatto di classica crime story italiana e estera. Con un pizzico di estate che si è protratta per parte del mese di settembre, siamo giunti ad ottobre e al "vero" autunno. Si comincia a prepararsi per le stagioni più rigide dell'anno, a fare scorte di numerosi beni materiali (ad esempio, io sto lentamente portando i legnetti per accendere la stufa dal luogo in cui li conservo, fino a vicino casa) e a sistemare le ultime cose lasciate all'aperto, come i fiori, prima che diventi troppo freddo e tardi per terminare tutti i compiti. Oltre a tutto ciò, inoltre, ho speso gli ultimi giorni per radunare, scegliere ed ovviamente incrementare le letture a tema giallo a cui sottoporrò la mia attenzione nelle prossime settimane. La maggior parte, devo ammetterlo, sono volumi reperiti nei mercatini dell'usato, vera fonte primaria di sostentamento letterario di ogni giallista (insieme ai siti di remainders e fondi di magazzino); però non ho certo tralasciato l'offerta crime libraria e da edicola che ci viene proposta di volta in volta dagli editori più piccoli ma audaci del mercato, e che faccio del mio meglio per riassumere per voi di tanto in tanto. Così, anche se stavolta il grosso della produzione si concentra sul mercato estero, sono pronto ad aggiornarvi e ad assolvere al compito che mi sono prefisso; quindi, direi di iniziare.

Copertina di "Il Capanno sulla Spiaggia"
pubblicato dalla Polillo Editore

Per quanto riguarda le uscite in lingua italiana, vorrei fare una rettifica. Il mese scorso vi avevo anticipato che erano in corso di pubblicazione un paio di nuovi volumi della collana Bassotti della Polillo Editore, e che la loro uscita era prevista per settembre. Ebbene, a quanto pare le cose si sono dilungate più del previsto, col risultato che "Uno Dopo l'Altro" di A.G. MacDonell e "Il Capanno sulla Spiaggia" di Milward Kennedy sono stati posticipati per la fine di questo mese, al giorno 22. Nell'ultima occasione che avevo avuto di informarmi a riguardo, mi era stato comunicato che, se ci fosse stato qualche problema, questi due titoli avrebbero subito un breve ritardo; pertanto, dovremmo aspettare ancora un po' perché essi siano pronti per essere definitivamente pubblicati. Per non sbagliare, vi ricopio qui sotto le presentazioni che avevo scritto il mese scorso, così chi si fosse perso qualche passaggio può recuperare.

Per quanto concerne il romanzo di Kennedy, "Il Capanno sulla Spiaggia", si tratta della sua ultima fatica in fatto di crime prettamente tradizionale, dal momento che i quattro volumi che seguirono si posso ascrivere al thriller e alla spy story. Titolo originale "I'll Be Judge, I'll Be Jury", esso fa un palese riferimento al fattaccio in cui l'autore venne coinvolto: ovvero la causa per diffamazione che lo vide scontrarsi con Philip Yale Drew, il quale si identificò nella figura del sospetto omicida di "Death to the Rescue", e ammettere infine la sconfitta. Tra le curiosità, infatti, va segnalato come da introduzione del racconto che Kennedy inserì un avviso indicante come i personaggi fossero di sua invenzione e non si fossero ispirati ad alcun individuo nella realtà. Purtroppo la cosa servì a ben poco, visto che l'autore fu beccato e punito prima di escogitare questa accortezza. Comunque, il romanzo narra la storia di una coppia di amanti, Mary Dallas e George Needham. Un mattino, mentre soggiorna con il marito in un albergo, la donna si reca a un appuntamento con l'amante in un piccolo capanno sulla spiaggia; ma al posto dell'amato spasimante, Mary si imbatte nel cadavere del suo ricco tutore, Hilary Stephens. Sconcertata, riesce appena a rendersi conto della tragedia che arriva George; e i due decidono di simulare un incidente, per far credere che la vittima sia scivolata e abbia battuto la testa, pur di evitare lo scandalo. Le forze di polizia, chiamate sul luogo del delitto, tuttavia non sono così ingenue da credere alla storia che i due amanti raccontano, e le indagini prendono ben presto una direzione pericolosa. In tanti avrebbero avuto l'occasione di uccidere Stephens; ma soprattutto ognuno dei sospettati ha un forte movente per il delitto. Chi è il colpevole? Al lettore (e agli agenti) il compito di sbrogliare l'intricata matassa.

Copertina di "Uno Dopo l'Altro"
pubblicato dalla Polillo Editore

"Uno Dopo l'Altro", invece, è un tipico esempio di romanzo giallo sul serial killing, sullo stile di "La Morte Cammina per Eastrepps" e "I Delitti di Praed Street". Il suo autore, A.G. MacDonell, costituisce curiosamente la seconda metà della coppia autrice di "Il Mistero del Diario", il quale venne pubblicato col solo nome dell'altro componente del duo: Milward Kennedy! Di lui si conoscono poche cose, tra le quali il fatto che scrisse non solo alcuni romanzi gialli (non sempre di stampo tradizionale), ma pure altro genere di letteratura umoristica. Il libro che Polillo ripropone, come dicevo, narra di una lunga catena di delitti, a partire dal ritrovamento del cadavere di un anziano vagabondo sul ciglio di una strada. L'unico indizio, atto a stabilire chi possa averlo assassinato, è un pezzo di carta attaccato a un bottone del vecchio e sformato cappotto della vittima, con scritto sopra la parola "Tre". Subito gli inquirenti si mettono all'opera per scovare il colpevole; quando all'improvviso, senza che ci sia alcun legame apparente con il precedente delitto, il signor Aloysious Skinner, presidente della Imperial Cochineal Co., viene ammazzato mentre si trova seduto sul sedile posteriore di un taxi, fermo in coda sulla strada. Anche in questo caso, però, viene trovato un pezzo di carta analogo a quello dell'altro omicidio, con la sola differenza che sopra c'è scritto "Quattro". La serie infernale proseguirà poi, circa un mese più tardi, con la morte di Oliver Maddock, al quale sarà riservato il numero "Cinque"; e ancora avanti. Finché l'ispettore Dewar di Scotland Yard prenderà in mano la situazione e si impegnerà a risolvere il mistero. Insomma, una bella coppia di gialli da parte di Polillo.

Copertina di "Il Re è Morto" pubblicato
nei Classici del Giallo Mondadori

Detto ciò, l'unica altra pubblicazione in lingua italiana che posso segnalarvi è il Classico del Giallo Mondadori di questo mese. Si tratta di un classico del giallo americano: "Il Re è Morto" di Ellery Queen. Nato dalla penna della coppia composta da Frederick Dannay e Manfred B. Lee, esso narra la storia di un multimilionario di nome King Bendigo (il Re del titolo), il quale inizia a ricevere delle lettere minatorie che hanno tutta l'impressione di non essere uno di quei crudeli passatempi che i gangster di New York si divertono a mettere in pratica solo per intimorire i propri avversari. In questo caso, infatti, la minaccia viene presa molto sul serio persino da suo fratello, Abel Bendigo, il quale si affretta a precipitarsi a casa di Ellery, scrittore e investigatore dilettante, e di suo padre Richard, ispettore della Squadra Omicidi della città, affinché i due riescano ad assicurare la giusta protezione al Re delle produzioni di munizioni. Dalle lettere, infatti, non si evince soltanto un certo astio verso la loro vittima, ma un vero e proprio odio che culmina con un ultimatum in cui vengono annunciati addirittura giorno e ora precisi dell'esecuzione. Qualcosa di ben più che bizzarro, quasi azzardato. In ogni caso i Queen, sollecitati da Abel, si affrettano a raggiungere assieme a lui l'isola Bendigo, una sorta di quartier generale e fortezza inaccessibile fantasma per i nemici della famiglia da cui King, avvolto da un'aura di mistero e segretezza, esercita tutto il suo temibile potere come un re senza corona. Laggiù avrà luogo l'indagine vera e propria, alla corte del sovrano popolata di vassalli e sudditi moderni, principi come l'altro fratello Judah e una regina non meno affascinante di quelle del Medioevo, e forse più sanguinaria. La situazione, in un primo momento, appare tranquilla, coi suoi toni da operetta; ma si sa che basta un solo proiettile a trasformare una farsa in tragedia. Così Ellery, davanti a un delitto avvenuto in una stanza che è un vero e proprio bunker, dovrà assolvere al compito forse impossibile di sventare un omicidio perfetto, impossibile e annunciato. Come al solito, "Il Re è Morto" è un solido giallo in cui Queen (autore) mette a pieno frutto tutto il proprio talento e riesce a stupire il lettore. È un ottimo modo per iniziare tutta la serie; soprattutto se vi piace lo stile degli autori americani.

Copertina di "The Edge of Terror"
pubblicato da Dean Street Press

Il gruppo di anticipazioni di gialli in lingua inglese, invece, è più corposo per questo mese. In primo luogo, l'editore Dean Street Press (che abbiamo già conosciuto per aver edito, tra le altre cose, moltissimi romanzi del britannico Christopher Bush e aver iniziato a pubblicare l'opera omnia del misconosciuto Brian Flynn) torna il 5 ottobre con una serie di titoli nuovi di zecca, pronti ad occupare gli scaffali ancora vuoti della nostra libreria. E lo fa proprio proseguendo la serie di Flynn, con i volumi della saga dell'investigatore dilettante Anthony Bathurst che vanno dal numero 11 al numero 20. Pertanto, troveremo in libreria:
  • "The Padded Door": Leonard Pearson, usuraio e ricattatore, è stato ammazzato con un colpo alla testa sferrato alle spalle. L'unico indizio sull'identità del suo assalitore ed assassino può essere fornito dall'identità dell'ultima persona che lo ha incontrato da vivo, un certo capitano Hilary Frant, il quale ha avuto un colloquio con la vittima e sembra l'abbia minacciato. E poiché il suo pesante bastone da passeggio è misteriosamente scomparso, pare proprio che non ci siano grandi dubbi sul reale svolgersi dei fatti. Eppure, la famiglia di Frant non vuole arrendersi all'evidenza e si affretta a interpellare Anthony Bathurst, il quale si vede costretto a intraprendere un'indagine la cui pista ormai sta diventando fredda. Pertanto, deve sbrigarsi a sbrogliare la matassa per preservare l'onore di Frant; quello stesso onore che, a quanto pare, è l'unico indizio che tenderebbe a scagionare l'accusato, dal momento che egli non avrebbe mai attaccato un uomo girato di spalle. In ogni caso Heriot, il giudice che presiede il processo, non sembra molto ottimista; ma quando una seconda morte inaspettata capovolge tutte le certezze fino ad allora accumulate, il caso inizierà a puntare verso una pista del tutto nuova...
  • "The Edge of Terror": L'ispettore Goodacre di Chelmersley, nell'Essex, si trova di fronte a un'inaspettata e terribile sfida, lanciata da un fantomatico assassino, il quale gli invia una lettera in cui, in un tono estremamente ragionevole, spiega di essere molto deluso dalla cittadina in cui entrambi vivono e, soprattutto, dalla gente sgradevole che la popola. Questo signor X, che si fa chiamare "The Eagle", a quanto pare è stato più volte deriso e criticato con asprezza dai passanti, e non ha mai dimenticato i torti subiti. Pertanto, stufo della situazione, egli si è deciso a fare a modo proprio e, nel giro di sei mesi dalla data scritta sulla lettera, ha intenzione di rimuovere una persona predestinata dalla faccia della Terra, per liberare gli altri individui dalla sua sgradevole presenza. Forse in questo modo la vita a Chelmersley migliorerà. In ogni caso, si premura di sottolineare "The Eagle", non ha ancora deciso chi avrà l'onore di diventare il suo bersaglio, e nemmeno quando avverrà il processo di epurazione. Sarà il Caso a guidarlo. Ma soprattutto, se la cosa dovesse rivelarsi utile, non nasconde il desiderio di ripetere l'esperienza e ammazzare qualcun altro. Inizia così una serrata caccia all'uomo, costellata di decessi innumerevoli, in cui la polizia dovrà combattere contro un famigerato serial killer per fermare la sua scia di sangue.
    Copertina di "The Spiked Lion"
    pubblicato da Dean Street Press
  • "The Spiked Lion": In questo romanzo ci caliamo nientemeno che nelle stanze più importanti del controspionaggio britannico, in quel Bletchley Park (qui ricalcato nel fittizio Bushey Park) dove vide la propria nascita Enigma, la più grande macchina di decrittazione mai creata dall'uomo per spezzare il codice segreto nazista. Laggiù, un decifratore viene trovato morto con ferite su tutto il corpo, proprio come se fosse stato attaccato e ucciso da una bestia selvatica introdottasi di straforo nell'edificio. L'idea, inoltre, è suffragata dal fatto che la vittima ha nella tasca un biglietto scritto a mano, in cui si fa riferimento a un "animale che non è normale, è chiodato". Eppure, una volta eseguita l'autopsia, si scopre che l'uomo è morto non per le ferite, ma per avvelenamento da cianuro. Pertanto, chi potrebbe averlo eliminato? Ancora una volta, Bathurst si mette ad indagare per scoprire il colpevole, ma prima dovrà imbattersi in un altro delitto avvenuto in una stanza chiusa.
  • "The League of Matthias": Lance Maturin sta viaggiando attraverso l'Europa e adesso si è fermato ad Anversa, dove assieme a due compagni alloggia al Red Flare Club. Laggiù, egli incontra un'affascinante ballerina, la quale gli fa passare in mano un biglietto in cui chiede aiuto e protezione. Ciò scatenerà una serie di intrighi e precipiterà Maturin in una folle vortice di inganni e bugie, dal momento che egli si dovrà fingere il marito della donna e correre pericoli per salvarla dal sinistro De Verviac, un uomo violento che è ossessionato da lei. Eppure, nel locale Maturin non è l'unico inglese presente: l'ispettore Rawlinson e Anthony Bathurst sono sulle tracce di due inglesi scomparsi nel nulla e di una sinistra associazione, la "League of Matthias" del titolo. C'è qualche collegamento tra la storia di Maturin e quella dei due rappresentanti della legge? Probabile, visto che ben presto, in questa storia "alla Buchan", verrà rinvenuto un cadavere e la Lega colpirà ancora, molto vicino ai due rocamboleschi fuggiaschi dal Belgio all'Inghilterra...
    Copertina di "The League of Matthias"
    pubblicato da Dean Street Press

  • "The Horn": In questo romanzo, lo strumento del terrore che provocherà notti insonni ai sospettati e alla polizia è nientemeno che un corno da caccia. Il suo suono, infatti, è presagio di morte e di spavento, dal momento che il giovane Mark Kenriston è scomparso nella notte prima delle proprie nozze, proprio mentre uno strumento del genere faceva risuonare il proprio lamento. Questa storia insolita viene raccontata all'ispettore capo MacMorran e ad Anthony Bathurst da Julian Skene, vecchio amico di Kenriston e preoccupato per la faccenda. Infatti, adesso, anche la sorella di Mark, Juliet, sta per sposarsi e la poveretta non sa cosa fare. Dovrebbe rinunciare all'idea, oppure rischiare che qualcuno faccia sparire pure lei? La polizia di impegna a fermare chiunque voglia rovinare il matrimonio; ma mentre la paura si intensifica, il corno da caccia torna a farsi sentire...
  • "The Case of the Purple Calf": Nonostante il commissario di polizia sia certo che si tratti di suicidio, Anthony Bathurst non è convinto che il caso automobilistico del Great Kirby sia un delitto di tale natura. Certo si è trattato di un crimine particolarmente orribile e sconvolgente. Però suona strano che ben tre donne siano morte a causa di incidenti stradali; soprattutto, se nelle vicinanze delle scene del crimine si è sempre trovato un luna park itinerante. Così, egli decide di mettersi ad indagare senza l'aiuto delle forze dell'ordine. E in poco tempo riesce a scorgere un collegamento tra il night-club Purple Calf e una cospirazione criminale, il quale darà vita a un romanzo brillante e originale.
  • "The Sussex Cuckoo": Una mattina, sulle colonne del Times Agony, appare uno strano annuncio che attira l'attenzione di Anthony Bathurst: "TCHUL: i cunei sono riparati per il Sussex Cuckoo. Affrettati se vuoi arrivare in tempo. Anche se temo possa essere troppo tardi per te. Termini come concordati. NEHEMIAH". Sembra proprio che il messaggio sia senza senso, oppure che sia stato trascritto secondo un codice segreto, che può essere decrittato soltanto da chi ne conosce la chiave. Inoltre, è curioso che sia apparso proprio la mattina in cui l'investigatore dilettante deve recarsi, su invito dell'ispettore MacMorran, dal collezionista di antichità James Frith, a Little Osney. Costui ha ricevuto alcune lettere minatorie relative alla vendita di alcune rarità giacobine, e pertanto ha accettato di farsi aiutare da Bathurst. Che ci sia qualche legame tra il messaggio cifrato e le minacce? A quanto pare è così, visto che al suo arrivo l'investigatore si imbatte nel cadavere di Frith, steso nel giardino della sua casa con tanto di pigiama. Il collezionista ha trascorso tutta la sera precedente a contrattare con potenziali acquirenti sulla vendita della merce rara, e adesso ogni cosa è scomparsa. Ognuno dei compratori sostiene di non aver trafugato nulla, e accusa gli altri di aver giocato sporco: chi mente?
    Copertina di "The Sussex Cuckoo"
    pubblicato da Dean Street Press

  • "The Fortescue Candle": Albert Griggs, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, era seduto nel suo studio a considerare una faccenda che gli era stata sottoposta. A quanto pareva, due fratelli avevano fatto irruzione in una casa per derubare i suoi abitanti e, nella foga della rapina, avevano ucciso una serva. Doveva dimostrarsi clemente e graziarli? Griggs, considerando attentamente i fatti, aveva deciso di non farlo e di condannarli a morte. Questa è la situazione di partenza nel romanzo, dal momento che Griggs è stato trovato morto in una stanza d'albergo e con molta probabilità è stata proprio l'esecuzione di Walter e Harper Fowles a portare alla sua esecuzione. O forse il movente sono state le molestie rivolte a Constance Wells, come sostiene il padre di lei? Griggs aveva molti nemici che potevano volerlo morto, per cui è difficile individuare i fatti precisi. Tuttavia, Bathurst scopre che c'è un collegamento tra la morte del Segretario di Stato e l'avvelenamento di Daphne Arbuthnot, un'attrice morta sul palco nel bel mezzo di uno spettacolo. Che sia questa la spiegazione giusta per il risolvere il dilemma?
  • "Fear and Trembling": David Somerset, chimico industriale, si incontra con un misterioso sindacato in un villaggio del Glouchestershire. Cosa mai dovrà vendere? Forse qualcosa che ha a che fare con ciò che studia, oppure qualche segreto scottante? Di sicuro si tratta di materiale che può recare danno a qualcuno, dal momento che Somerset scompare ben presto e, assieme a lui, pur suo figlio Geoffrey. I due saranno ritrovati morti di lì a poco, mentre l'altro figlio, Gerald, inizia a temere per la propria vita e si affretta a convocare Bathurst affinché lo protegga. Quest'ultimo, inoltre, deve rintracciare il misterioso sindacato con cui Somerset si è incontrato prima di morire. L'assassino può essere collegato a questa associazione? Quel che è certo è che sulla scena si aggira un'affascinante famme fatale...
  • "Tread Softly": L'ispettore MacMorran si reca da Anthony Bathurst per raccontargli una storia molto strana. Un certo Claude Merivale ha ammesso di aver strangolato la propria moglie, ma ha addotto come scusa il fatto di aver compiuto il delitto nel sonno, mentre dormiva profondamente. Nel sogno, ha sostenuto, egli era stato attaccato e aveva agito di conseguenza per difendersi. La polizia, com'è ovvio, non crede alla sua storia e lo ha arrestato, pur ammettendo che un parere medico potrebbe permettergli di tornare libero e diventare un nuovo George Joseph Smith, il quale è risaputo si sposasse e uccidesse la moglie di turno. Può Bathurst fare qualcosa per illuminare le tenebre che offuscano l'indagine?
Copertina di "Fear and Trembling"
pubblicato da Dean Street Press

Si tratta, in sintesi, di dieci titoli molto diversi tra loro, ma non per questo poco interessanti. Mi auguro che Dean Street Press possa continuare questo lavoro di riscoperta e riportare in libreria tanti altri romanzi interessanti come questi.

Poi, vorrei segnalare l'uscita del nuovo romanzo giallo di James Scott Byrnside, autore indipendente che ha già dato alle stampe un paio di mysteries che si rifanno al classico delitto della camera chiusa. Dopo "Goodnight Irene" e "The Opening Night Murders", infatti, a partire dal 15 ottobre sarà disponibile "The Strange Case of the Barrington Hills Vampire"; una storia sulla quale non sono riuscito a trovare una trama ben precisa (cosa che, tra l'altro, non ha fatto che aumentare il mistero attorno ad essa). Però ho scovato un elenco per punti stilato dall'autore, che forse può dare qualche piccola anticipazione sulla materia trattata nel suo nuovo giallo:
  • Avrà un circolo chiuso di sospetti;
  • Tratterà un delitto impossibile;
  • Si atterrà in senso stretto alle regole del fair play sviluppate fin dai tempi della Golden Age;
  • Gli investigatori saranno i personaggi principali, e noi vedremo gli eventi e i crimini attraverso il loro punto di vista;
  • Sarà terrorizzante e divertente in egual misura.
Poi, ovviamente, nella trama dovrà esserci anche il famoso Vampiro del titolo; forse sarà proprio lui il fantomatico assassino. In ogni caso, tutta la faccenda mi sembra molto interessante e allettante, per cui fate un pensierino su questo romanzo.

Copertina e retrocopertina di "The Strange Case of the
Barrington Hills Vampire" di James Scott Byrnside 

In terzo luogo, abbiamo Penzler Publishing che, a partire dal 6 ottobre, riporterà in libreria un altro titolo del giallista classico e critico americano Anthony Boucher. Dopo "Rocket to the Morgue", infatti, è il turno di "The Case of the Baker Street Irregulars", tradotto in Italia nei Classici del Giallo Mondadori un bel po' di tempo fa come "Gli Irregolari di Baker Street". Stavolta, però, non vedremo come protagonista Sorella Ursula; bensì un gruppo di studiosi e cultori dell'opera e dell'epopea del segugio di Baker Street, i quali si troveranno invischiati in un vero e proprio mistero degno di quelli del loro eroe. Quest'associazione, infatti, nutre da sempre una grande attenzione affinché il personaggio di Sherlock Holmes e ciò che lo riguarda siano trattati con la giusta riverenza, e non accetta adattamenti infedeli dell'opera di Conan Doyle. Così, quando viene a sapere che Hollywood ha intenzione di usare proprio Holmes per dare vita a un nuovo film, in cui egli sarà interpretato come un detective appartenente alla scuola hard-boiled, secondo una sceneggiatura tratteggiata da un autore che disprezza gli Irregolari, esprimono subito la loro contrarietà, minacciando una campagna di boicottaggi. Riconoscendo l'influenza dell'associazione, lo studio decide di correre ai ripari e di invitare una selezione di autori, critici ed esperti degli Irregolari a visitare il set, così da placare le loro lamentele. Ma non appena essi arrivano sul posto, le cose iniziano a farsi strane con una serie di minacciosi avvenimenti, riferiti ai casi più famosi di Sherlock Holmes. Finché, alla fine, avviene un omicidio. Chi sarà il colpevole? Ovviamente lo scoprirete leggendo questo giallo complesso ma divertente.

Copertina di "Midwinter Murder"
pubblicato da Harper Collins

Poi, la Fondazione Agatha Christie ha deciso di mettere in cantiere una nuova operazione, simile a quella già attuata l'anno scorso in occasione di Halloween con "L'Ultima Seduta Spiritica", secondo cui questo mese sarà pubblicata una raccolta di racconti nuova di zecca, dal titolo "Midwinter Murder: Fireside Tales from the Queen of Mystery". Come avrete capito dal titolo, si tratta di un volume che conterrà una serie di storie brevi il cui tema centrale sarà il Natale, in accordo col periodo a cui ci stiamo avvicinando. Da quello che ho trovato in rete, tuttavia, sembra proprio che essa non conterrà alcun inedito, ma soltanto racconti già editi in altre raccolte oppure apparsi in qualche forma. In ogni caso, se come me siete appassionati di giallo natalizio e vi piace gustarvi qualche storia accanto al fuoco oppure sotto alle coperte, penso proprio che questo volume possa fare al caso vostro. Dopotutto, racchiude in sé alcune tra i casi più interessanti inventati dalla Regina del Giallo, con protagonisti il belga Hercule Poirot e Miss Jane Marple. In esso, infatti, troviamo "La Scatola di Cioccolatini", "Una Tragedia Natalizia", "È Arrivato il Signor Quin", "Il MIstero della Cassapanca di Baghdad", "La Casa Rossa", "L'Espresso per Plymouth", "Intrigo alle Baleari", "Asilo", "Il MIstero di Hunter's Lodge", "Alla Fine del Mondo", "L'Ardimento di Edwards Robinson" e "Il Caso del Dolce di Natale". Insomma, un variegato menù che saprà soddisfare i gusti più esigenti.

Copertina di "The Case of the Baker
Street Irregulars" pubblicato da Penzler
Publishing

Infine, ultimo aggiornamento ma non per importanza, vi segnalo l'uscita di ben due nuovi volumi per i tipi della British Library Crime Classics, collana curata dall'inossidabile Martin Edwards. Per quanto riguarda il primo, l'autrice scelta per essere riportata alla ribalta dall'oscurità è Josephine Bell, medico e scrittrice inglese la cui fama è legata a una serie di mysteries dal background medico-scientifico e il cui personaggio ricorrente è il dottor David Wintringham, il quale lavora al Research Hospital di Londra come assistente medico. Nel titolo riproposto nei Crime Classics, tuttavia, egli non compare: lo sfondo su cui si delinea "The Port of London Murders", disponibile dal 10 ottobre, è infatti quello dei bassifondi di una Londra degli anni '30, sporca e lontanissima dalle atmosfere igienizzate e sterilizzate dei laboratori. In effetti, questo romanzo è un esempio davvero sorprendente di quello che viene definito come procedural, ovvero un libro in cui dominano le indagini serrate e quasi pedanti della polizia volte alla cattura di un criminale. Quindi, niente dilettanti sulla scena. Eppure, in questo caso la faccenda non appare affatto noiosa: a partire dal ritrovamento di una donna apparente suicida, all'interno di un caseggiato sul porto della città, le vicende andranno a svilupparsi in una serie di colpi di scena e sorprendenti scoperte da parte degli investigatori che vedranno coinvolti non solo lo spaccio di droga, ma anche alcuni curiosi eventi che si verificano in un negozio di lingerie di lusso, al cui interno lavora una donna che (guarda caso) viveva proprio accanto alla vittima. Inoltre, nel racconto occupa un ruolo di primo piano la San Angelo, una barca che scivola lungo il porto senza suscitare alcun sospetto, ma in realtà nasconde dietro alla facciata una sporca faccenda di ricatto. Già, poiché deve esserci qualcosa di poco chiaro nel suo carico, dal momento che l'ispettore Chandler, incaricato di occuparsi dei rilievi, è scomparso poco prima di testimoniare... Insomma, un altro titolo interessante ripescato da Martin Edwards, che potrà sorprendere l'esigente lettore appassionato di classica crime story.

Copertina di "The Port of London
Murders" pubblicato dalla British Library
Crime Classics
Il secondo, invece, è una nuova raccolta di racconti curata dall'inossidabile Martin Edwards. Come di consueto in questo periodo, il tema centrale della pubblicazione è il Natale; pertanto troviamo una serie di racconti natalizi in "A Surprise for Christmas and Other Seasonal Mysteries", disponibile dal 10 ottobre. Anche (e soprattutto, aggiungerei io) in questo momento dell'anno, infatti, spesso e volentieri si verificano decessi dovuti alla violenza e crimini efferati; e questa raccolta ci propone una variegata gamma di assassinii e affini in tema. Ad esempio, abbiamo due cadaveri a una calza di Natale usata come arma; oppure un postino che viene assassinato mentre consegna biglietti di auguri la mattina del 25 dicembre; o ancora un albero di Natale che cresce nascondendo un omicidio dimenticato. Non per tutti, dunque, le carole e le luci natalizie sono sinonimo di allegria e gioia; la magia nell'aria può trasformarsi in qualcosa di più inquietante, per le vittime e per gli investigatori tanto abili da scorgere dietro ai sorrisi i ghigni dei malvagi. Martin Edwards è riuscito ancora una volta a radunare un perfetto florilegio di racconti da leggere nel periodo di Natale, scritti da autori come Agatha Christie, Ngaio Marsh, Gerald Verner, Cyril Hare e tanti altri. Vi consiglio di non lasciarvi scappare questo volume.

Copertina di "A Surprise for Christmas
and Other Seasonal Mysteries" pubblicato
dalla British Library Crime Classics
Bene, anche per il mese di ottobre è tutto. Come sempre, nel caso mi fosse sfuggita qualche uscita che possa interessarvi, mi prodigherò ad aggiungerla in coda a questo post. Nel frattempo, vi auguro una buona continuazione e arrivederci alla prossima!

P.S. Mi hanno segnalato (grazie Gabriele!) che questo mese è in uscita anche un romanzo in lingua inglese pubblicato dalla Locked Room International di John Pugmire. Si tratta di "The Thirteenth Bullet" del francese Marcel Lanteaume, che non conosco; per cui posso dirvi molto poco su di lui. Però ho letto che è considerato uno dei più grandi autori del continente in fatto di giallo bretone, oltre che uno dei grandi dimenticati. E la trama del titolo riproposto fa presagire come mai egli sia ritenuto uno scrittore di prim'ordine: la vicenda, infatti, è incentrata su un'evanescente figura, un uomo caratterizzato da un cappotto grigio che si diverte a uccidere uomini single in tutta la Francia. Tutte queste morti sembrerebbero casuali, dettate da un arbitrio senza logica e seguendo uno schema da serial killer "moderno"... se non fosse che l'unico testimone che ha intravisto l'assassino abbia giurato che quello ha stretto la mano all'ultima vittima designata, prima di sparargli al cuore. Strano, vero? Immediatamente questo testimone viene messo sotto protezione, dal momento che si teme per la sua incolumità, e in attesa di ulteriori interrogatori viene sistemato in un bunker di cemento senza finestre, con pareti spesse un metro e coperto da altri due metri di terra, chiuso ermeticamente con catenacci interni e sorvegliato da sentinelle all'esterno. Tuttavia, la mattina del giorno seguente gli uomini di guardia devono letteralmente demolire le porte d'acciaio e le serrature per poter entrare nella stanza, dal momento che nessuno si reca ad aprire; e stupefatti si imbattono nel cadavere del loro testimone chiave. Come può essersi verificata una morte violenta, in tali condizioni? Mescolando una serie di delitti da serial killer e un delitto assolutamente impossibile, Lanteaume dà vita a una storia che è stata definita "selvaggia e fantasiosa". Devo ammettere di essere molto incuriosito; la speranza è che prima o poi "The Thirteenth Bullet" possa essere tradotto in italiano. Bene, ancora saluti a tutti!

Copertina di "The Thirteenth Bullet"
pubblicato dalla Locked Room
International

Link ai titoli consigliati su IBS:
"Il capanno sulla spiaggia" di Milward Kennedy;
"Uno dopo l'altro" di A.G. MacDonell.

Link ai titoli consigliati su Libraccio:
"Il capanno sulla spiaggia" di Milward Kennedy;
"Uno dopo l'altro" di A.G. MacDonell.

Link ai titoli consigliati su Amazon:
"Il capanno sulla spiaggia" di Milward Kennedy;
"Uno dopo l'altro" di A.G. MacDonell;
"Il Re è Morto" di Ellery Queen (solo ebook);
"The padded door" di Brian Flynn;
"The edge of terror" di Brian Flynn;
"The spiked lion" di Brian Flynn;
"The League of Matthias" di Brian Flynn;
"The horn" di Brian Flynn;
"The case of the purple calf" di Brian Flynn;
"The Sussex cuckoo" di Brian Flynn;
"The Fortescue candle" di Brian Flynn;
"Fear and trembling" di Brian Flynn;
"Tread softly" di Brian Flynn;
"The port of London murders" di Josephine Bell;
"The thirteenth bullet" di Marcel Lanteaume.

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