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venerdì 24 aprile 2020

# - Aggiornamenti dall'Approvvigionatore Letterario - Esito Sondaggio di Gennaio

Cari amici dell'Angolo dell'Approvvigionatore Letterario, eccomi ancora una volta a rivolgermi direttamente a voi, nell'arco dello stesso mese, in un'occasione particolare. Stavolta, infatti, non sono qui per consigliarvi nuove letture oppure per aggiornarvi sulle uscite letterarie, da edicola o da libreria, delle ultime settimane; ma per svelare quali sono stati i risultati del sondaggio che avevo proposto all'inizio dell'anno, all'interno dell'Angolo dell'Approvvigionatore di Gennaio. In quell'occasione, infatti, se ben ricordate, vi avevo lanciato una provocazione: stabilire quale, secondo voi, fosse il romanzo giallo più meritevole di una ristampa in tempi brevi, in lingua inglese oppure in quella italiana. Chiunque poteva partecipare, fosse un lettore occasionale, uno studioso, un critico o un appassionato; bastava indicare il titolo nei commenti del post oppure commentare sui miei social network, in modo che poi io riuscissi a raccogliere agevolmente ogni nomination e stilare una lista ordinata in base al loro numero. E devo dire di essere stato piacevolmente stupito dalla quantità di risposte che ho ricevuto, oltretutto spesso e volentieri da persone che ammiro. Ancora grazie per aver partecipato! Forse ripeterò l'esperienza più avanti, chi lo sa. Ma bando agli indugi e andiamo a scoprire quali sono stati i risultati.

Iniziamo con i titoli richiesti per una futura ristampa in lingua inglese, i cui voti sono in minor numero e, curiosamente, tutti contano 1 nomination. Sono stati scelti:
  • "Murder in Hospital" di Josephine Bell; un romanzo giallo che, oltre al mistero, offre interessanti commenti sul tema del razzismo e del sessismo);
  • "Mind Your Own Murder" di Yolanda Foldes (pseudonimo di Jolán Földes, autrice ungherese il cui romanzo "Golden Earrings" è diventato un celebre film con Marlene Dietrich e Ray Milland), mystery particolarissimo nel quale un ricco signore sfida i suoi quattro nipoti ad ucciderlo prima del tumore, mettendo in palio un milione di sterline;
  • "She Wouldn't Say Who" di Delano Ames, corredato di un allegro gruppo di attori intenti a scontrarsi e sopraffarsi l'uno contro l'altro;
  • "The Robthorne Mystery" di John Rhode, il quale tratta della misteriosa morte di un uomo chiuso in una serra;
  • "Rope's End, Rogue's End" di E.C.R. Lorac, un raffinato esempio di delitto della camera chiusa da parte di una delle ultime scoperte della British Library Crime Classics;
  • "Suishou No Pyramid" di Shimada Soji, uno dei migliori esempi di come il giallo giapponese sia diventato l'erede della crime story tradizionale;
  • "The Death of Lawrence Vining" di Alan Thomas, leggendario romanzo sull'uccisione di un affermato criminologo, all'interno di un ascensore della stazione della metropolitana di Hyde Park;
  • L'opera omnia del duo francese Pierre Boileau-Thomas Narcejac;
  • L'opera omnia di Noel Vindry;
  • L'opera omnia di Gaston Boca;
  • L'opera omnia di Brian Flynn (in parte ripubblicata da Dean Street Press);
  • L'opera omnia di Virgil Markham.
Tutte queste opere, dunque, sono risultate allo stesso livello della classifica, meritando evidentemente di essere considerate sullo stesso piano di importanza, in fatto di ristampa. Bisogna sottolineare, inoltre, che il romanzo di Alan Thomas risulta disponibile in lingua italiana; per una volta, nel nostro Paese siamo stati più fortunati dei nostri amici oltremanica. Per quanto riguarda i gialli nominati come auspicabili dai lettori per una prossima riproposizione in Italia, invece, la situazione è risultata più complicata.

Copertina di "Morte in Ascensore" pubblicato
dalla Polillo Editore
Con 1 nomination, sono stati scelti:
  • I corti di John Dickson Carr (ovvero tutti gli scritti che possiamo comprendere in racconti, radiodrammi, ecc...)
  • La biografia autorizzata dello stesso Carr, "John Dickson Carr: The Man Who Explained Miracles" di Douglas G. Greene. In Italia, i volumi di saggistica scarseggiano come non mai, se consideriamo che la sola pubblicazione in tale senso è stato il primo volume della coppia firmata da John Curran, "I Quaderni Segreti di Agatha Christie"; quindi mi sento autorizzato a mettere in risalto questo voto, chiedendo che anche da noi venga tradotto questo tipo di libri.
  • "Speak of the Devil" di John Dickson Carr, radiodramma giallo-storico incluso nella ristretta cerchia di opere dell'autore ancora inedite nel nostro Paese;
  • "Sudden Death" di Freeman Wills Crofts, una delle poche camere chiuse ideate dal celebre giallista appassionato di ferrovie e di alibi indistruttibili;
  • "Trial and Error" di Anthony Berkeley, surreale storia di un uomo che, scoperto di avere ancora pochissimo da vivere, decide di uccidere qualcuno per impegnare il tempo che gli resta. Sceglie una famme fatale sacrificabile, porta a termine il proprio compito e, quando un altro viene accusato dell'omicidio, confessa il delitto scoprendo di non essere creduto da nessuno;
  • "La Mort Vient de Nulle Part" di Gensoul & Grenier, mitologico giallo del quale si sa pochissimo;
  • "The Woman in the Wardrobe" di Peter Anthony, camera chiusa rarissima in quanto uno degli autori che lo firmarono ha sempre ostacolato una ripubblicazione dell'opera (ma...);
  • Tre tra i romanzi gialli scritti da Stuart Palmer ("Hildegarde Makes the Scene", "Rook Takes Knight" e "Murder on Wheels";
  • "The Viaduct Murder" di Ronald A. Knox, unica prova letteraria del redattore del Decalogo del giallista senza il suo investigatore seriale Miles Brandon;
  • "Hoodwink" di Bill Pronzini, altra camera chiusa molto celebrata;
  • Opere inedite di Seishi Yokomizo;
  • Opere inedite di Rintaro Norizuki;
  • L'opera omnia di Noel Vindry;
  • L'opera omnia di Norman Berrow;
  • Opere inedite di Stanislas-André Steeman;
  • Opere inedite di Pierre Boileau;
  • Opere inedite di Eizabeth Ferrars;
  • Opere inedite di Helen McCloy;
  • Opere inedite di Philip MacDonald.

Copertina di "Gaudy Night" pubblicato
da Hodder & Stoughton
Con 2 nomination sono stati scelti:
  • La ristampa integrale e ben fatta di "Il Mostro del Plenilunio" di John Dickson Carr;
  • "Gaudy Night" di Dorothy L. Sayers, l'unico inedito della grande creatrice di Lord Peter Wimsey, ambientato ad Oxford e considerato come uno dei suoi capolavori;
  • "The Curious Mr. Tarrant" di Charles Daly King, raccolta di racconti brevi ma straordinari dell'autore di "Delitto in Cielo" e "Un Cadavere Senza Importanza";
  • Opere inedite di John Rhode.
Con 3 nomination è stata scelta la saga di Owen Burns, ambientata nell'Inghilterra edoardiana e scritta da Paul Halter.

Il vincitore della classifica, con 4 voti, è stato tuttavia "Murder in the Crooked House" di Shimada Soji, celebrata opera del maestro del delitto classico giapponese.

Copertina di "Murder in the Crooked
House" pubblicato da Pushkin Vertigo
Ecco, questo è tutto. Desidero ringraziare ancora tutte le persone che hanno votato e suggerito titoli da riscoprire. La mia speranza (abbastanza misera, visto quanto ancora di nicchia sia Three-a-Penny) è che qualche editore possa capitare da queste parti e decidere di accogliere una o più richieste tra quelle che ho riportato qui sopra. Speriamo sarà così. Nel frattempo, continuerò a recensire e a consigliarvi nuovi romanzi gialli. Al prossimo appuntamento con l'Angolo dell'Approvvigionatore Letterario.

Link all'edizione italiana di Morte in ascensore di Alan Thomas, su IBS;

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