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venerdì 6 settembre 2019

# - Aggiornamenti dall'Approvvigionatore Letterario (Settembre 2019)

Con la fine dell'estate, ecco a voi un nuovo appuntamento con "L'Angolo dell'Approvvigionatore Letterario". L'arrivo dell'autunno e l'accorciarsi delle giornate ci invogliano sempre di più a restare dentro casa, magari a leggere i libri che abbiamo accumulato durante i mesi più caldi, e che cosa c'è di meglio di un buon giallo per passare il tempo? Tanto più che si prospetta una stagione ricca di novità e di ristampe gradite. Quindi, bando agli indugi e diamo il via a questa nuova carrellata di titoli in arrivo.

Copertina di "Sei Oggetti Misteriosi"
pubblicato da Lindau
Per prima cosa, il 29 agosto (ovvero la settimana scorsa) Lindau ha pubblicato "Sei Oggetti Misteriosi" di Christopher St. John Sprigg. Si tratta del terzo volume di questo scrittore che la casa editrice torinese manderà in stampa, dopo "Morte di un Aviatore" e "Omicidio in Fleet Street", stavolta senza il nostro amato Charles Venables, giornalista di cronaca e investigatore dilettante. Evidentemente questi ultimi hanno avuto fortuna e, quindi, auspico che anche gli altri due inediti dell'autore ("The Corpse with the Sunburnt Face" e "Death of a Queen") saranno resi disponibili nella nostra lingua quanto prima. Per quanto mi riguarda, l'ho già ordinato in libreria visti i commenti letti in giro per Internet: viene descritto come "una complessa miscela di giallo, thriller e poliziesco combinato con sfumature occulte", oppure come un romanzo claustrofobico, con una storia dai colpi di scena bizzarri simili a quelli di un incubo ad occhi aperti. Insomma, sembrerebbe un po' diverso dalla "solita" crime story; l'aspettativa da parte mia, come penso si capisca, è molto alta.

Copertina di "Il Mistero della Vetreria"
pubblicato da Le Assassine
Per Le Assassine, invece, dal 30 settembre sarà disponibile "Il Mistero della Vetreria" di Margaret Armstrong. L'avevo già annunciato nel nostro scorso appuntamento, e adesso finalmente anche in Italia potremmo godere di una traduzione di questo romanzo che, già da qualche tempo, aveva suscitato la curiosità degli appassionati di giallo classico. Nel lontano febbraio 2012, infatti, l'esperto Curtis Evans aveva recensito questo titolo (qui la sua analisi) e, in seguito, si era adoperato affinché esso venisse ripubblicato in lingua originale (come è avvenuto nella collana "Lost Crime Classics" della Pepik Books); un tale sperticato elogio da parte sua, che se ne intende, vorrà pur significare qualcosa. In sintesi, si tratterebbe di un tipico giallo classico, con una tale signorina Trumbull come segugio dilettante (alla maniera della Miss Marple di Agatha Christie) che si reca in una villa di campagna come ospite di una vecchia compagna di scuola. Laggiù sono presenti anche altri parenti e congiunti, come la cugina Phyllis e Leo Ullathorne, noto artista del vetro. Tutto sembra andare per il meglio, finché non accade la proverbiale disgrazia: nel forno del laboratorio dove si producono le vetrate artistiche di Leo vengono trovati dei resti che all'apparenza sembrano appartenere a un essere umano. La conclusione a cui si arriva è che siano quelli del padre dell'artista, un uomo (ovviamente) gretto e sgradevole, e che il responsabile sia Leo; tuttavia Miss Trumbull non è convinta dalla teoria dei poliziotti e decide di indagare per conto suo. Questo romanzo è stato giudicato come appartenente al genere delle "Signorine Omicidi" americane, quelle della scuola "Se-avessi-saputo"; tuttavia le premesse fanno pensare che possa piacere un po' a tutti gli appassionati del genere giallo.

Copertina di "Goodnight Irene" di
James Scott Byrnside
Fin qui per quanto riguarda le uscite in lingua italiana. Infatti, da questo appuntamento, ho deciso di introdurre anche alcune menzioni speciali per uscite in lingua inglese. Posso immaginare che non tutti siano dei lettori tanto accaniti o esperti; eppure, trovo che in alcuni casi si sia costretti da forze maggiori ad adattarsi a questa soluzione. Mi spiego meglio, elencandovi i titoli che voglio prendere in esame.

Dando un'occhiata in altri blog sulla crime story classica, ad esempio, mi sono imbattuto in due libri che mi hanno ricordato immediatamente i romanzi di John Dickson Carr; ovvero, "Goodnight, Irene" e "The Opening Night Murders" di James Scott Byrnside. Si tratterebbe di veri e propri omaggi al Maestro della Camera Chiusa, con delitti impossibili avvenuti su di palcoscenici o davanti a un pubblico intero, che hanno ottenuto recensioni molto positive, per non dire entusiaste, e che meriterebbero di essere conosciuti di più. Il problema, però, è che questi due libri (e un terzo che uscirà a maggio 2020) sono stati pubblicati dall'autore stesso, senza l'appoggio di un grosso editore che possa provvedere a un battage pubblicitario massiccio o ad agenti incaricati dei diritti per l'estero; quindi, la possibilità di vederli tradotti nel nostro Paese è pressoché inesistente (anche se, da parte mia, mi auguro di essere presto smentito). Per questo motivo ho voluto segnalarveli anche se sono solo in lingua inglese; meglio prenderli così, che aspettare invano.

Copertina di "It Walks by Night"
pubblicato dalla British Library
E la stessa cosa, anche se un po' differente, vale per l'imminente ripubblicazione di "It Walks by Night", ovvero "Il Mostro del Plenilunio", da parte della British Library Crime Classics. Si tratta di un'edizione prestigiosa (copertina meravigliosa), tanto più che questo titolo non vede la luce da molti anni, poiché comprende anche il racconto "The Shadow of the Goat", di cui si è occupato come sempre l'inossidabile Martin Edwards e che vi segnalo con calore perché, a detta di alcuni esperti che ho letto negli ultimi tempi, probabilmente non verrà mai pubblicata in modo integrale in Italia. Certo, da noi esistono le versioni dei "Classici del Giallo Mondadori"; però si tratta di traduzioni parziali o addirittura errate (pare che ci sia un'inesattezza nella descrizione del luogo del delitto), che non competono assolutamente con l'originale integro. Da parte mia, l'ho già messo in lista tra i volumi da comprare.

Infine, una notizia che ho raccolto proprio stamattina. Gli eredi di Agatha Christie pubblicheranno una nuova raccolta di racconti della Signora del Crimine, dal titolo "The Last Séance", che comprenderà tutti i racconti del sovrannaturale scritti dalla Nostra. La data è quella del 24 settembre, secondo il sito di Harper Collins. Sembrerebbe l'ennesimo tentativo di far cassa, dopo la concessione a Sophie Hannah del personaggio di Hercule Poirot e delle recenti trasposizioni cinematografiche e televisive delle opere della Christie; la "novità" sta nel fatto che, a quanto pare, tra le altre ci sarà una breve storia mai pubblicata negli Stati Uniti, ovvero "The Wife of Kenite". Interessante, come ogni libro della zia Agatha.

Copertina di "The Last Séance"
di Agatha Christie
Detto ciò, vi auguro un autunno pieno di letture gialle. Al prossimo appuntamento!

Link ai titoli consigliati su Libraccio:
"Sei oggetti misteriosi" di Christopher St. John Sprigg;
"Morte di un aviatore" di Christopher St. John Sprigg;
"Omicidio in Fleet Street" di Christopher St. John Sprigg;
"Il mistero della vetreria" di Margaret Armstrong.

Link ai titoli consigliati su IBS:
"Morte di un aviatore" di Christopher St. John Sprigg;
"Omicidio in Fleet Street" di Christopher St. John Sprigg;
"Sei oggetti misteriosi" di Christopher St. John Sprigg;
"Il mistero della vetreria" di Margaret Armstrong;
"The last seance" di Agatha Christie.

Link ai titoli consigliati su Amazon:
"Morte di un aviatore" di Christopher St. John Sprigg;
"Omicidio in Fleet Street" di Christopher St. John Sprigg;
"Sei oggetti misteriosi" di Christopher St. John Sprigg;
"Il mistero della vetreria" di Margaret Armstrong;
"Goodnight Irene" di James Scott Byrnside;
"The Opening Night Murders" di James Scott Byrnside;
"It Walks by Night" di John Dickson Carr;
"The Last Séance" di Agatha Christie.

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