venerdì 5 giugno 2020

# - Aggiornamenti dall'Approvvigionatore Letterario (Giugno 2020)

Cari amici, bentornati all'Angolo dell'Approvvigionatore Letterario. Con l'avvento del mese di giugno, finalmente qualcosa ricomincia a muoversi anche nel mondo dell'editoria, dopo lo stop forzato degli ultimi mesi, a causa della pandemia di Coronavirus che ha interessato non solo il nostro Paese, ma tutto il mondo. Già a maggio avevamo visto come Sellerio avesse pubblicato una nuova avventura del Detective Kindaichi (la quale era prevista per i primi di marzo); ebbene, negli ultimi giorni anche altri editori si sono dati da fare e oggi posso darvi alcune anticipazioni e aggiornamenti. Ma vediamo con calma ogni titolo.

Copertina di "Il Divorzio non si Addice a Enid
Balfame"
Innanzitutto, è con grande gioia che vi annuncio la pubblicazione di un nuovo titolo da parte di Le Assassine, nella loro collana Vintage: "Il Divorzio non si Addice a Enid Balfame" di Gertrude Atherton. Si tratta di uno tra i titoli che vi avevo già anticipato diverso tempo fa ma del quale, finora, non si conosceva la data di uscita. Il 28 del mese scorso (quindi, come se fosse disponibile da quello in corso) è dunque entrato ufficialmente in commercio. La storia è molto intrigante: essa narra di una giovane signora, la Enid Balfame del titolo, la quale ha ormai quarantadue anni e da quasi la metà di essi è sposata con un esponente politico dedito alla bottiglia e chiassoso; un individuo, insomma, ben lontano dai modi garbati e impeccabili di lei. Proprio grazie alla sua educazione irreprensibile, Enid è molto ammirata dalla società che risiede nella cittadina di Elsinore, poco distante da New York, in cui ella vive e si adopera per tenere in vita un circolo locale molto prestigioso. Eppure, il lettore non può fare a meno di chiedersi se questo suo carattere sia realmente come quello che lei manifesta, oppure se nasconda una natura ben più inquietante dietro a una facciata di perbenismo. Tanto più che, a poche ore da una scenata in pubblico, durante la quale la signora Balfame è stata messa in ridicolo, suo marito viene trovato morto davanti al cancello della loro casa. Si tratta di una coincidenza, che egli sia stato ammazzato proprio lì? Oppure il fattaccio è accaduto perché uno degli abitanti della casa gliela ha fatta pagare? Il mistero si infittisce, e il lettore dovrà pazientare a lungo prima di scoprire cos'è veramente accaduto. I lettori dell'Angolo dell'Approvvigionatore Letterario, invece, potranno leggere la recensione che ho pubblicato la settimana scorsa.

Copertina di "La Fonte delle Lacrime"
In secondo luogo, vorrei segnalare le uscite da edicola del Giallo Mondadori di questo mese. Sia nella Serie Regolare sia nei Classici, infatti, saranno pubblicati due titoli di tutto rispetto. Nella prima, toccherà all'ottimo Paul Halter e al suo "La Fonte delle Lacrime". Come al solito, ci troviamo di fronte a una storia in cui il misterioso, l'occulto e il delitto impossibile vanno a braccetto: il personaggio centrale delle vicende, infatti, è quello di un sensitivo che, arrivato nel remoto paesino di Chartham sulle ripide coste della Cornovaglia, inizia a riscuotere una certa fama presso la comunità locale. Grazie al suo pendolino e alla propria sensibilità, infatti, tale Patrick Markale riesce a compiere imprese straordinarie come ritrovamenti di oggetti smarriti, risoluzione di misteri e, ovviamente, predire incidenti e disastri. Inoltre, il sensitivo sembra alla ricerca di una fonte magica non meglio identificata, le cui acque sarebbero in grado di infondere il dono della divinazione a chi le bevesse. Tuttavia, ben presto gli spettri e le apparizioni paranormali suscitate in Cornovaglia non saranno più solo quelli di Markale, poiché dalla nebbia e dalle scogliere a strapiombo sul mare inizierà a sorgere una catena di morti inspiegabili; un bel rompicapo per il criminologo Alan Twist e il suo amico, l'ispettore di Scotland Yard Archibald Hurst, e una lettura deliziosa per tutti gli appassionati del giallo della Golden Age fedeli a uno tra i pochi narratori di prestigio del genere in attività al giorno d'oggi.

Copertina di "L'Occhio di Osiride"
Nella serie dei Classici del Giallo Mondadori, invece, fa la sua apparizione la ristampa di una delle crime novels a cui personalmente sono più legato: "L'Occhio di Osiride" di Richard Austin Freeman. Questo grazioso romanzo d'epoca (è stato scritto nel 1911, agli albori di quella che viene definita come l'epoca d'oro del giallo classico) è un mirabile esempio di come il mystery possa essere un impeccabile meccanismo di precisione in quanto ad enigma, perlopiù dotato di fair play, e allo stesso tempo una storia che si sofferma su una quantità enorme di altri aspetti della trama, che esulano dal mistero in sé ma non per questo risultano noiosi. Infatti, tra l'atmosfera da sogno di un lungo periodo di tempo, diviso tra studi medici di inizio Novecento, visite ai pazienti, digressioni sull'arte egizia e sulle strade di una Londra che purtroppo non esiste più, va in scena il caso della scomparsa di John Bellingham, egittologo di fama internazionale, in circostanze poco chiare. Dopo essere tornato da un lungo viaggio sul continente, egli si reca a casa del cugino per fargli una visita; la cameriera lo accoglie sulla soglia e lo invita ad accomodarsi in salotto, in attesa del ritorno del padrone di casa; quando quest'ultimo arriva, però, la poveretta si rende conto che l'ospite si è come volatilizzato. Una situazione ben strana, questa; tanto più che Bellingham sembra aver fatto visita pure al fratello, durante la stessa notte. Eppure, risulta scomparso dalla faccia della terra, come se fosse morto. Si decide quindi di dare via alle pratiche per la cessione degli averi del presunto defunto ai legittimi eredi, ma un cavillo legale impedisce lo svolgersi della normale prassi; così, l'innamorato della graziosa rampolla dei Bellingham decide di incaricare il professor Thorndyke, medico legale ed esperto scienziato, affinché risolva il mistero della sparizione di Bellingham. Lo scienziato dovrà compiere un lungo percorso, prima di giungere alla scoperta della verità sulla fine di John Bellingham; mentre sullo sfondo dell'indagine nascerà una ridente storia d'amore. "L'Occhio di Osiride" è il capolavoro di uno dei maestri del giallo, uno dei grandi narratori del Novecento; vi consiglio di non farvelo scappare.

Copertina di "The Woman in the Wardrobe"
Infine, dopo questi titoli in italiano, veniamo alla pubblicazione di giugno all'interno della britannica British Library Crime Classics. E che romanzo ci aspetta! Infatti, dopo molte tribolazioni, il 10 del mese rivedremo finalmente una riedizione di "The Woman in the Wardrobe" di Peter Shaffer. Si tratta di un evento ancora più straordinario della recente riproposizione di "It Walks by Night" di John Dickson Carr all'interno della collana; il che è tutto dire: la sopracitata metà superstite della coppia, che firmò questo romanzo giallo sotto lo pseudonimo di Peter Anthony assieme al fratello Anthony, assieme ad altri due titoli, si era sempre detto irremovibile nella sua decisione di non ristampare mai più quest'ultimo (non conosco il motivo preciso della sua scelta). Eppure, a distanza di moltissimi anni, Martin Edwards o chi per lui è riuscito a convincere il detentore dei diritti a cedere alle lusinghe, e a rimettere in stampa il mistero che inizia con la scalata di una finestra di un albergo sulla costa di Amnestie, in un mattino di luglio, e che culmina con la scoperta di un cadavere femminile all'interno di un guardaroba. Il signor Verity, testimone oculare della curiosa ascensione mattutina e investigatore dilettante, è incuriosito dalla strana vicenda e decide di intraprendere un'inchiesta personale per scoprire la verità; ma dovrà faticare molto per vincere la sfida con se stesso, a causa dei molti sospettati e degli innumerevoli elementi di impossibilità che caratterizzano il caso. Questa ripubblicazione costituisce un vero evento, come di dicevo, per cui vi consiglio ancora una volta di non indugiare a procurarvi una copia del romanzo; tanto più che essa vede, in aggiunta, le illustrazioni originali di Nicholas Bentley.

Bene, con questo credo di avervi aggiornato su tutte le nuove uscite di rilievo. Come al solito, nel caso si aggiungesse qualcosa di importante alle segnalazioni qui sopra, non mancherò di aggiornare il post e a segnalare le modifiche in modo che lo sappiate. Leggete più che potete e rilassatevi all'ombra delle vostre terrazze o balconi, mi raccomando. Buona lettura, e alla prossima!

Link ai titoli consigliati su IBS:
"L'occhio di Osiride" di Richard Austin Freeman.

Link ai titoli consigliati su Libraccio:
"L'occhio di Osiride" di Richard Austin Freeman.

Link ai titoli consigliati su Amazon:
"La fonte delle lacrime" di Paul Halter (solo ebook);
"L'occhio di Osiride" di Richard Austin Freeman (Mondadori, solo ebook);
"L'occhio di Osiride" di Richard Austin Freeman (Polillo Editore, cartaceo);
"The Woman in the Wardrobe" di Peter Shaffer.

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