venerdì 27 marzo 2020

# - Aggiornamenti dall'Approvvigionatore Letterario (Marzo 2020)

Come avevo anticipato la scorsa settimana, eccoci qui per le consuete anticipazioni dell'Approvvigionatore Letterario del mese di marzo, dopo lo "speciale svago" che ho steso per contrastare la noia da Coronavirus. A causa di quest'ultimo, tuttavia, vi devo anticipare che si tratterà di una breve lista di titoli, poiché ben poche case editrici sono riuscite a mantenere le loro scalette di pubblicazione e a produrre nuovi titoli; in particolare, in Italia. Ad esempio, "La Locanda del Gatto Nero" di Seishi Yokomizo (Sellerio) è sparito dai radar, rimandato a data da destinarsi o comunque messo in attesa di tempi migliori. Vale la stessa cosa per quanto riguarda il nuovo titolo di Le Assassine, le quali avevano in programma di pubblicare un romanzo tra la fine di questo mese e il prossimo. Non conosco nemmeno se i piani di Polillo rimarranno inalterati o meno. In ogni caso, potete contare su di me e stare sicuri che vi aggiornerò non appena saprò qualche novità a riguardo. E adesso andiamo con i nuovi romanzi gialli in lingua inglese.

Innanzitutto, voglio segnalare l'uscita di ben 12 nuovi mysteries per i tipi di Dean Street Press. Questa casa editrice (della quale divorerei pure la collana "Furrowed Middlebrow", se solo riuscissi a leggere più velocemente in inglese) ci ha abituato a piacevoli sorprese, in fatto di crime story, e ogni volta è un piacere scoprire quali gialli trascurati da moltissimi anni sono tornati disponibili per noi moderni lettori appassionati, grazie al suo lodevole lavoro di riscoperta. Stavolta, è toccato ad alcuni romanzi a firma Henrietta Clandon, un'aggiunta al numero di quelli già editi della bravissima Moray Dalton e ben tre nuovi titoli della coppia E. & M.A. Radford. Nel dettaglio:
Copertina di "This Delicate Murder"
pubblicato da Dean Street Press
  • Per quanto riguarda quelli di Henrietta Clandon (pseudonimo di George Haslette Vahey, scrittore anglo-irlandese che ha prodotto una quantità incredibile di libri sotto svariati nomi), si tratta di "Inquest", "Good by Stealth", "This Delicate Murder" e "Power on the Scent". "Inquest", esordio dell'autore, tratta uno tra i casi più tipici all'interno del giallo della Golden Age; ovvero il delitto nella casa di campagna, la quale in questo caso si chiama Hebble Chace. Laggiù, una ricca vedova ha radunato gli stessi ospiti di un ricevimento avvenuto in Francia alcuni anni prima, in occasione del quale suo marito era improvvisamente morto per aver ingerito alcuni funghi velenosi. Con loro, si trova anche il dottor Soame, narratore della vicenda, il quale non riesce a comprendere appieno come mai la signora Marie abbia deciso di circondarsi di questo nutrito gruppo di individui. Quando uno di essi cadrà da una finestra, toccherà a lui chiedersi se si tratti di incidente o delitto. "Good by Stealth", invece, racconta la vicenda della signorina Edna Alice, la quale vive in un tipico villaggio e trascorre la propria esistenza a correggere i vizi morali della gente che le sta intorno, con disappunto delle persone interessate. A un certo punto, però, Edna Alice viene accusata di essere la mittente di alcune lettere poco simpatiche, inviate ai suoi vicini. Che la sua buona volontà si sia spinta troppo oltre? Chissà... In "This Delicate Murder", la narratrice diventa una scrittrice di libri gialli, Penny Mercer, la quale viene invitata, assieme al marito, a un ricevimento a cui prendono parte altri suoi colleghi autori. Ben presto il loro anfitrione, un uomo sgradevole, viene rinvenuto cadavere in mezzo al prato della tenuta, ucciso da un colpo di pistola. Chi lo ha ammazzato? Sarà l'investigatore dilettante William Power, affiancato dal marito di Penny, ad indagare sul caso. Infine, "Power on the Scent" vede come vittima l'agente di borsa Montague Morgan, conosciuto anche per essere un rinomato floricoltore. Egli è stato rinvenuto nel suo giardino, e la cosa lascia presumere che il responsabile del delitto possa essere un suo parente, come il nipote o una bellissima e affascinante vedova. Toccherà ancora una volta a Power, affiancato da Penny e Vincent, scoprire il responsabile del fattaccio.
Copertina di "The Belgrave Manor
Crime" pubblicato da Dean Street
Press
  • Di Moray Dalton (pseudonimo di Katherine Dalton Renoir, nata a Londra nel 1881 e autrice di ventinove romanzi gialli), invece, sono stati pubblicati "The Condamine Case", "The Art School Murders", "The Case of Alan Copeland", "The Belgrave Manor Crime" e "The Belfry Murder". Il primo romanzo racconta come il giovane regista Stephen Latimer venga a sapere di una strana storia di stregoneria, riguardante la famiglia Condamine di Little Baring, nel Somerset. Deciso a sfruttarla per trarne una sceneggiatura per il suo prossimo film, si reca laggiù a raccogliere materiale e, una volta compiuta la sua opera, ritorna a Londra per perfezionare il tutto. Peccato che, oltre all'inquietante storia, porti con sé la maledizione... In "The Art School Murders", invece, assistiamo all'omicidio di Althea Greville, modella per artisti alla rinomata scuola d'arte di Morosini e famme fatale. Il suo corpo è stato ritrovato cosparso di macchie rosse, simili al colore con cui gli allievi erano soliti dipingerla; eppure, si tratta senza dubbio di sangue. In tanti potevano desiderare la sua morte, ma l'ispettore Hugh Collier deve agire alla svelta, prima che i cadaveri si moltiplichino, ed inchiodare un assassino che opera sotto la copertura dell'oscuramento della Seconda Guerra Mondiale. "The Case of Alan Copeland" è invece un classico giallo "giudiziario", di quelli che si svolgono in parte all'interno delle aule dei tribunali. Ci troviamo di fronte a una causa come tante altre: in un nutrito gruppo di sospettati, appartenenti al tipico villaggio di campagna, dove tutti si conoscono e tutti sparlano del prossimo, si nascondono un omicida e le sue vittime: tutti insospettabili e all'apparenza insignificanti. Eppure, la vicenda ha fatto sensazione, poiché dapprima si era pensato a un caso di morte naturale, mentre ora il sussurro della parola "omicidio" si trasforma ben presto in un grido assordante. Il pubblico desidera conoscere la verità e il verdetto dei giurati: basteranno le prove per condannare l'imputato? "The Belgrave Manor Crime" prende avvio dal curioso incontro tra un investigatore psichico, Cosmo Thor, e un'indovina, Madame Luna. Ben presto lei tenta di mettersi di nuovo in contatto con lui, ma invano, e Thor decide di rivolgersi al suo amico Hugh Collier per rintracciare l'amica... finendo per scoprire che probabilmente Madame Luna è morta cadendo da una scogliera nel Devon. Ma cosa ci faceva lei laggiù? Recatosi sul posto per indagare, Thor si imbatte in Belgrave Manor, la casa di campagna in cui vive la donna alla quale la sua amica aveva affidato la figlia. C'è qualcosa che di inquietante in quella casa, lo sente; per questo chiederà aiuto a Collier per svelare quello che si rivelerà essere un intrigo sbalorditivo. Infine, "The Belfry Murder" ci racconta la frenetica fuga di una giovane governante inglese dalla Russia degli anni della Grande Guerra. Ella ha portato con sé i gioielli dell'imperatore, tra i quali figura lo smeraldo "Occhio di Nerone"; ma quando muore, pochi giorni dopo essere giunta nella casa del fratello antiquario a Londra, i preziosi sono scomparsi. Anni dopo, un cameriere russo vende un pericoloso segreto alla persona sbagliata e viene ammazzato: la caccia allo smeraldo è aperta.
Copertina di "Death and the
Professor" pubblicato da Dean Street
Press
  • Infine, i tre gialli della coppia formata da Edwin e Mona Augusta Radford (la cui formula era: "Lei li uccide, e io scopro come lo ha fatto"): "The Heel of Achilles", "Death of a Frightened Editor" e "Death and the Professor". "The Heel of Achilles" è una classica inverted story in cui il colpevole si conosce già dall'inizio: James Sprogson, infatti, è un affascinante criminale incallito più che deciso a separare per sempre la coppia formata da Jack e Mary. La ragazza ha provato a mettere in guardia il suo fidanzato, temendo che l'ascendente di James potesse influenzarlo, ma lui l'aveva rabbonita affermando che Sprogson, in realtà, è un bravo ragazzo. Pagherà cara la sua leggerezza. "Death of a Frightened Editor", invece, racconta il viaggio di sette uomini e una donna a bordo di una carrozza di prima classe, sul treno che fa la spola tra Londra e Brighton. Tutti quanti vivono insieme da mesi e mesi e finora non è successo niente; ma all'improvviso uno degli uomini, editore di un giornale volgare e scurrile, viene trovato ammazzato, ucciso da avvelenamento da stricnina. Questo veleno agisce nell'arco di quindici minuti; eppure, nessuno ha avuto a che fare con il signor Mortensen nell'ultima ora prima della sua morte. Come è stato ucciso? Infine, "Death and the Professor" ci descrive un curioso gruppetto di sapienti, il "Dilettantes Club", il quale si riunisce una volta ogni due settimane per cenare tutti insieme e discutere dei problemi che affliggono l'umanità. Una sera, uno strano ometto, professore di Logica e Filosofia, si intromette nel conciliabolo e asserisce di poter indicare con sicurezza qualunque uomo stia sfuggendo alla giustizia in quel momento. Il vice commissario di Scotland Yard, incluso nel numero dei sapienti, è scettico a riguardo; eppure, il piccoletto sembra avere ragione: ad ogni nome, corrisponde un crimine, finché... Vi invito a scoprire come continua la storia.
Come avrete capito da questi brevi riassunti, si tratta di opere omogenee, di vario tipo e tutte intriganti. Dean Street Press ha colpito ancora una volta nel segno; direi che non dovremmo lasciarci sfuggire l'opportunità di leggere questi romanzi.

Copertina di "Settling Scores" pubblicato
dalla British Library Crime Classics
In secondo luogo, tengo a segnalare l'uscita di questo mese nella collana "Crime Classics" della British Library: la raccolta di racconti del mistero "Settling Scores" curata da Martin Edwards. Si tratta di una sapiente collezione di brevi storie, a volte conosciute e altre meno, tutte centrate sul tema dello sport e dell'attività all'aria aperta: si va dal golf al cricket, dal calcio al rugby, dalla corsa al nuoto, dalla boxe al tiro con l'arco, dal tennis allo squash; tutti i campi (in senso metaforico e non) vengono incluse nel numero, e ovviamente ad ognuno di essi corrisponde un autore di tutto rispetto, da J. Jefferson Farjeon ad Anthony Gilbert, da Leo Bruce a Celia Fremiln. Sono convinto che anche chi non è un grande appassionato di sport saprà apprezzare questa raccolta; dopotutto, il mystery resta qualcosa di affascinante di qualunque argomento tratti.

Bene, anche per questo mese è tutto. Spero che i miei consigli vi possano essere utili, per orientarvi al meglio nel vasto panorama della classica crime story pubblicata di questi tempi. Ci leggiamo ad aprile, quando forse la situazione generale sarà migliore (speriamo sia così). A presto!

Link ai titoli consigliati su Amazon:
"Inquest" di Henrietta Clandon;
"Good by Stealth" di Henrietta Clandon;
"This Delicate Murder" di Henrietta Clandon;
"Power on the Scent" di Henrietta Clandon;
"The Condamine Case" di Moray Dalton;
"The Case of Alan Copeland" di Moray Dalton;
"The Belgrave Manor Crime" di Moray Dalton;
"The Belfry Murder" di Moray Dalton;
"The Heel of Achilles" di E. & M.A. Radford;
"Death of a Frightened Editor" di E. & M.A. Radford;
"Death and the Professor" di E. & M.A. Radford;
"Settling Scores" a cura di Martin Edwards.

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